La certificazione ISO nasce a Londra nel 1946, con l’obiettivo di dare alle attività che vogliono elevarsi dalla concorrenza un’attestazione importante che comprovi le conformità dei propri sistemi/servizi a standard dettagliati da norme tecniche.
Attualmente ne esistono 24.000 tipi, ma nel mondo della traduzione le certificazioni più rilevanti sono l’ISO 9001, l’ISO 17100 e l’ISO 20109.
Tutte e tre si riferiscono alla qualità, ma differiscono nei parametri e negli standard che sono specifici per settore.
L’ISO 9001 delinea un criterio generale per i sistemi di gestione e qualità. È la più utilizzata per dimostrare che un’azienda soddisfa costantemente le esigenze dei clienti e può essere acquisita da imprese di qualsiasi settore.
L’ISO 17100 definisce, invece, il quadro di qualifiche e competenze di traduttori, revisori e chiunque sia coinvolto nel processo di traduzione.
Vengono certificate le linee guida relative alle quotazioni, le creazioni di risorse specifiche per la terminologia del database, la selezione di linguisti qualificati, il processo di revisione
e molto altro ancora.
Infine, la ISO 20109 riguarda i requisiti che devono possedere le attrezzature necessarie per i servizi di interpretariato.
Noi di Arkadia Translations possediamo solo le prime due certificazioni, perché non possediamo direttamente le apparecchiature tecniche per l’interpretariato. Ma a queste, affianchiamo la certificazione italiana UNI 15074:2007, che attesta la qualità delle risorse che selezioniamo quando un cliente chiede il nostro supporto per una traduzione in consecutiva, simultanea, ecc.